Cari Pazienti, eccoci nuovamente con una newsletter – ” Attenzione: foto Odontoiatriche Cliniche all’interno! “
Le novità e le informazioni relative alle prestazioni odontoiatriche fornite dal nostro studio……ed anche qualche spunto per riflettere sulla nostra salute!
…con questa iniziativa della Newsletter , il Dott. Alfredo Rossi ed il suo staff si propongono di migliorare la comunicazione e l´informazione con i pazienti che ci concedono la loro fiducia .
Da un lato , vogliamo informare la nostra clientela sulle nuove possibilità terapeutiche offerte dalla nostra struttura grazie alla formazione continua ed all´esperienza clinica medici. D´altro canto vogliamo offrire ai nostri pazienti un parere esperto e qualificato sui tanti argomenti delle cure odontoiatriche di cui si sente molto parlare negli organi di informazione , spesso con superficialità , a volte con incompetenza.
1) Piccole viti ma grandi vantaggi!!
Da qualche anno in ortodonzia si sta affermando l‘uso di piccole viti o placche inserite nell’osso che possono essere utilizzate nel corso della terapia ortodontica per effettuare, con predicibilità di risultato, movimenti dei denti altrimenti molto difficoltosi e per ridurre l’invasività dell’apparecchiatura ortodontica. Le viti possono essere agevolmente rimosse dopo l’esplicazione della loro funzione.
” Nelle foto 1->5 potete vedere un caso clinico in cui l’uso di 2 piccole placche chirurgiche , inserite in anestesia locale, hanno permesso di ottenere un evidente risultato per il paziente che, in pochi mesi , ha visto la risoluzione del suo grave morso aperto anteriore. Questo tipo di risultato era ottenibile , in passato, solo con un invasivo intervento di chirurgia maxillo-facciale effettuato in anestesia generale e con alcuni giorni di ricovero!! “
” Ancora, nelle foto 6 e 7 potete vedere un caso di riposizionamento di un secondo molare inferiore dopo estrazione del dente del giudizio e posizionamento di una vite in posizione strategica. Con questa procedura l’apparecchiatura ortodontica è veramente ridotta al minimo ed i tempi di terapia sono più rapidi. “
2) La rigenerazione dei tessuti e l’inserimento dell’impianto dentale in un unico intervento……doppio vantaggio!!…….ed una sola ferita!
Quando si perde un dente, e passa del tempo prima di sostituirlo, si perde una certa quantità di tessuto osseo e di gengiva che può rendere problematica la reintegrazione di ciò che si è perso con una protesi su impianto sia dal punto di vista funzionale che estetico. Si pone quindi il problema di rigenerare il tessuto osseo e gengivale che è stato perso. Le nuove tecniche chirurgiche e l’evoluzione dei biomateriali permettono, nella maggior parte di casi , di evitare un doppio intervento e ridurre molto l’invasività chirurgica, realizzando, in un solo intervento , la rigenerazione dei tessuti e l’inserimento dell’impianto.
” Nelle foto 8->12 si presenta un caso di tecnica “split crest” con evidente rigenerazione dei tessuti e modifica del profilo gengivale esterno. Nello stesso intervento si inserisce l’impianto. La riabilitazione protesica è certamente migliore dal punto di vista estetico e funzionale rispetto a quella realizzabile senza rigenerazione dei tessuti. “
” Nelle foto 13->15 si vede un caso di deficit del profilo gengivale conseguente ad estrazione dentale. Potete notare come , dopo l’intervento, il contorno osseo e gengivale esterni sono modificati in modo favorevole ai fini di una migliore riabilitazione protesica. “
3) L´ortopedia del viso …………………come si possono migliorare alcuni caratteri dell´aspetto del volto se la genetica non è favorevole!
Spesso ,quando si parla di ortodonzia, si pensa al bel sorriso, ai denti allineati ed all´estetica della dentatura che sicuramente sono tra gli obiettivi della terapia ortodontica. Ma nei pazienti in fase attiva di crescita l´ortodonzia , se necessario, può fare molto di più e cioè modificare in senso favorevole la crescita delle basi scheletriche mascellare e mandibolare per ottenere alla fine della crescita un profilo del viso più armonico ed equilibrato.
” Nelle foto 16->19 potete vedere un nostro caso in cui la prominenza del mento è stata aumentata dalla terapia ortodontica ed ortopedica. “
” Nelle foto 20->24 potete invece vedere un nostro caso in cui la prominenza del mento è stata ridotta dalla terapia ortodontica ed ortopedica. “
4) Attenti a quei due!!……….Pubblicità e discount nel settore sanitario.
Il settore sanitario privato dell’odontoiatria è stato, negli anni passati, un settore certamente meritocratico; il paziente che paga per la prestazione sanitaria, si sceglie il medico di cui ha fiducia, fiducia che il medico stesso deve meritare e mantenere attraverso il bene operare , il successo dei propri interventi, la soddisfazione di tutti i suoi pazienti che lo consigliano a conoscenti e parenti. Questo sistema impone al medico, in un contesto estremamente competitivo, e con tanti operatori sanitari, di aggiornarsi e specializzarsi per mantenere lo stato dell´arte nelle prestazioni sanitarie che eroga a favore dei propri pazienti, e per evitare di perdere il rapporto fiduciario con la propria clientela che sostiene la sua professione. Questo sistema ha permesso , in passato, di avere in Italia un livello di salute odontoiatrica tra i migliori al mondo.
Purtroppo le cose sono cambiate in peggio; provvedimenti legislativi improvvidi, l’ingresso delle società di servizi nel settore sanitario e la crisi economica e culturale dell’Italia stanno mettendo in dubbio il sistema di valori sopra descritto per sostituirlo con in sistema fondato sulla pubblicità e la promessa di risparmio economico , fattori tipici delle dinamiche dei beni di consumo , ma che non si addicono affatto alla salute che non è certo un bene di consumo. Il risultato è il grande sviluppo di una odontoiatria iatrogena (che fa dei danni al paziente), che cura i sintomi e non le cause e che prova a risolvere un problema semplice causandone numerosi più complessi e di difficile soluzione. La salute odontoiatrica peggiora mentre cresce lo sconcerto e l’insoddisfazione degli utenti , nei confronti degli operatori sanitari del settore. Avere un dentista di fiducia è una vostra risorsa!!
1 Comment
Informazioni molto interessanti, grazie. Realmente un modo per aprire la mente e iniziare a riflettere sull’ortodonzia.